L’esposizione alle onde elettromagnetiche
Che faccia male passare troppo tempo davanti allo schermo di un computer, di un tablet o di uno smartphone ormai lo sanno tutti.
Quello di cui si parla meno ma che è ormai accertato è che l’esposizione prolungata alle onde elettromagnetiche emesse da questi dispositivi accelera il processo di invecchiamento cutaneo, la comparsa di rughe e la mancanza di tono muscolare.
Questo processo è detto Digital Aging, invecchiamento digitale, appunto, proprio perché colpisce uomini e donne di tutte le età che passano troppo al computer.
Le onde elettromagnetiche emesse dagli schermi aumentano la temperatura dei tessuti biologici, favoriscono il surriscaldamento dei tessuti ricchi di acqua, come il derma. La diretta conseguenza di questo surriscaldamento dei tessuti è il deterioramento delle fibre collagene che porta all’insorgenza di rughe e doppio mento.
Insieme ai classici fattori di rischio come l’abitudine a una spiccata mimica facciale, l’esposizione al sole, i radicali liberi, gli stili di vita scorretti, l’inquinamento e gli squilibri ormonali, oggi si sa che il digital aging è un fattore di invecchiamento in parte inevitabile dal momento che tutti siamo ormai costretti a “vivere” ogni giorno a contatto con apparecchi digitali per più ore al giorno.
Come combattere il Digital Aging
Cosa fare quindi per arginare questo rischio di invecchiamento precoce?
Innanzitutto bere molta acqua e seguire una dieta ricca di alimenti idratanti (frutta e verdura) e di alimenti ricchi di omega 3, omega 6 e omega 9 come pesce, cereali e frutta secca Un’alimentazione ed un’idratazione corrette sono sempre d’aiuto all’elasticità pelle.
Sarà utile applicare anche alcune semplici regole di buon senso, come
– utilizzare sgabelli ergonomici o una piccola pedana sotto i piedi per favorire la circolazione linfatica;
– staccare frequentemente gli occhi dal monitor e alzarsi per brevi pause;
– evitare la luce riflessa sullo schermo per evitare di dover strizzare le palpebre e favorire così la comparsa delle antiestetiche rughe perioculari;
– utilizzare mattina e sera cosmeceutici utili a nutrire ed idratare la pelle.
Se invece il problema è accentuato, si può ricorrere a un intervento del medico estetico di fiducia con un peeling superficiale.
Questo trattamento favorisce il ricambio cellulare che, unito a un ciclo di microiniezioni biorivitalizzanti a base di acido ialuronico, aminoacidi, minerali, vitamine ed antiossidanti,, restituirà turgore e freschezza alla pelle.