Medicina estetica – Trattamenti corpo
Biostimolazione cutanea
La biostimolazione del corpo o biorivitalizzazione è un trattamento medico di minima invasività che produce un rimodellamento profondo dei tessuti.
Indicazioni
Perdita di elasticità e del tono tissutale, dal foto-invecchiamento e dalle cicatrici e smagliature. Le sedi maggiormente indicate sono le braccia, l’interno cosce, l’addome e le mani.
Come avviene il trattamento
La metodica consiste nell’iniettare, mediante aghi sottilissimi, e quindi con la sola percezione di un lieve di fastidio, a livello del derma superficiale, i principi attivi, generalmente ad azione combinata e talvolta associati ad un anestetico locale per migliorare la tollerabilità della procedura.
I principi maggiormente utilizzati sono:
acido ialuronico (non cross-linkato): importante per la sua azione di stimolo sui fibroblasti a produrre nuovo collagene ed elastina, l’impalcatura della cute; essendo viscoso, inoltre, trattiene l’acqua e permette una miglior idratazione dei tessuti; ha anche un effetto antiossidante e protettivo sull’azione dei radicali liberi, importanti responsabili dell’invecchiamento cutaneo. I tessuti trattati sono più elastici, più compatti e tonici;
aminoacidi: i componenti fondamentali necessari per la produzione di collagene;
antiossidanti (es. glutatione): aiutano a prevenire i danni cellulari causati dai radicali liberi;
minerali: es. zinco e rame, essenziali per la sintesi di DNA e per la divisione cellulare;
vitamine (es.B6): indispensabili durante i processi di rigenerazione cellulare;
farmaci omotossicologici (es. Cenzyme Compositum, Made, Guna Collagen): sono in grado di stimolare i metabolismi cellulari con maggior produzione di acido ialuronico, collagene, elastina e glicosaminoglicani.
La seduta dura circa 15-20 minuti a seconda della zona da trattare. Spesso si usano principi diversi in sedute successive per avere un effetto sinergico: una seduta ogni 15-20 giorni per un totale di 3-6 sedute. Nelle persone giovani che vogliono prevenire o contrastare l’invecchiamento cutaneo dovuto all’esposizione solare o a lampade abbronzanti è preferibile utilizzare la tecnica del “picotage” attraverso microiniezioni, molto superficiali, distanziate di un centimetro l’una dall’altra.
Generalmente è possibile riprendere subito le normali attività lavorative e sociali.
Perché è efficace
Con la deposizione di un collagene più “duro”, si stimolano i fibloblasti fibrotici e, conseguentemente, si produce una rigenerazione tissutale che dona una pelle più luminosa ed elastica.