Come ringiovanire lo sguardo senza andare incontro ad alcun rischio o a complicanze post-operatorie!
Gli occhi, una zona delicata
Si dice che gli occhi siano lo specchio dell’anima, perché rivelano la nostra natura e le nostre emozioni, anche quelle che ci sforziamo di nascondere.
Il contorno degli occhi, ed in particolare la zona delle palpebre è una delle zone più delicate del volto, e talvolta può apparire invecchiata a causa dell’accumulo di tessuto.
La bleferoplastica è una procedura chirurgica che serve a rimuovere la cute ed il grasso in eccesso lungo le palpebre superiori ed inferiori.
Interviene sulla palpebra cadente che dona stanchezza e toglie vivacità allo sguardo e che, se è particolarmente pesante, può anche interferire con una corretta visione oculare.
In alternativa, la medicina estetica ci mette a disposizione tutta una serie di trattamenti medico-estetici anche minimamente invasivi che donano uno sguardo più fresco e restituiscono al volto un aspetto più giovane.
Veloce, non invasiva
La blefaroplastica non ablativa è uno degli interventi estetici più praticati oggi, poco invasivo e non necessita anestesia; viene utilizzata solo una maschera o una crema anestetica.
Tecnicamente, consiste nel rimuovere l’eccesso di tessuto palpebrale attraverso dei piccoli spot, che provocano la sublimazione delle cellule dell’epidermide palpebrale, ne permetteno l’accorciamento e l’aumento di spessore.
Durante il trattamento, si invita il paziente ad aprire e chiudere gli occhi al fine di trattare esclusivamente le parti interessate e di evitare quindi l’eccesso di rimozione di cute.
Il trattamento non richiede medicazioni né antibiotici ; si dovrà avere solo l’accortezza di disinfettare la parte e di proteggerla dai raggi solari. Le minuscole crosticine che si formano potranno avere una durata variabile di 2-7 giorni.
Il trattamento si effettua in ambulatorio, non è doloroso e ha una durata di circa mezz’ora.