… perché si invecchia?
Il nostro aspetto col passar del tempo cambia, si sa…Ma … perché si invecchia? Perchè la nostra pelle perde compattezza e si formano le rughe? Come si può efficacemente rallentare l’invecchiamento o comunque mantenere un aspetto più giovane anche col passar degli anni?
Per rispondere a queste domande è necessario prima di tutto sapere come è composta la nostra pelle e le quali sono le sue funzioni.
La cute può essere descritta come costituita di tre strati: l’epidermide, il derma e l’ipoderma.
La cute è un organo estremamente complesso che svolge funzioni di omeostasi e funzioni “comunicative” nel nostro organismo.
Naturalmente la cute ci protegge dagli agenti esterni, come microbi, agenti chimici o fisici,
che nel tempo vanno ad intaccare la sua normale composizione anatomica.
A questo si aggiunge il fatto che col passare del tempo i fibroblasti, le cellule della cute deputate alla produzione di sostanze utili al sostegno e all’idratazione, rallentano le loro funzioni.
Con la perdita di idratazione e di compattezza, la pelle assume un aspetto stanco e opaco.
Consigli pratici
Lo stile di vita e le abitudini quotidiane, unite a specifici trattamenti, possono aiutarci a mantenere un aspetto più giovane più al ungo.
Ecco alcuni semplici suggerimenti da mettere in pratica per migliorare l’aspetto della pelle.
Come una pianta che ha bisogno d’acqua per mantenersi in salute, anche la nostra pelle deve essere ben idratata. Quindi il primo consiglio è di bere tanto, anche una bottiglia nell’arco della mattina e una durante il pomeriggio. Ricordiamo che il nostro corpo è costituito per oltre il 70% di acqua.
È importante anche applicare una protezione solare alta (SPF 50+), soprattutto sul volto e sulle aree esposte, per evitare che il sole, “asciughi” la cute.
Inoltre , la nostra cute ha bisogno di essere trattata bene e di essere idratata. Questo lo si può fare tramite i biorivitalizzanti e i bioristrutturanti. L’uso di creme ricostituenti e fluidi a base di idrossacidi è utile per assicurare alla pelle un’adeguata “ginnastica quotidiana”.
Biorivitalizzazione
Fare un trattamento biorivitalizzante al viso è come mettere la crema direttamente nello strato in cui serve.
La crema, tuttavia, ha una capacità di penetrazione limitata. Un trattamento estremamente efficace è quello della biorivitalizzazione, che va a mettere la crema direttamente nello strato in cui serve.
Nel trattamento biorivitalizzante, vengono iniettati con tecnica mesoterapica sostanze idratanti come l’acido ialuronico, le vitamine, i polinucleotidi, nello strato dermico, proprio dove occorre.
Tutto questo, donerà un aspetto giovane e idratato, riducendo l’insorgenza delle rughe e tenendo una cute omogenea nel tempo.
Microneedling
Altro trattamento medicale che dona un aspetto più luminoso e “rimpolpato” al viso è il micro-needling, definito anche “collagen induction therapy”.
Si tratta di una tecnologia che consiste in un sistema di molti microaghi (sottilissimi e cortissimi) che perforano la pelle in profondità, attraverso micropunture. Lo scopo è quello di stimolare in modo naturale la produzione di moti “fattori di crescita” cellulari e tissutali con conseguente produzione di fibre elastiche e collagene, per dare e mantenere tono e sostegno alla pelle. Questo trattamento può essere potenziato combinando trattamenti specifici di peeling chimici (come il PRX-T33), attivi cosmetici o farmaceutici.